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Design Sprint: validare un’idea in 4 giorni

Un errore che si commette di frequente quando si inizia un nuovo progetto è di protrarlo per mesi, senza avvalersi degli strumenti giusti che possano supportare il proprio lavoro.

Quali potrebbero essere i rischi?

Perdere le reali potenzialità del progetto! Perché le idee migliori si hanno durante un punto di partenza, così come è importante puntare sull’entusiasmo che solo un nuovo inizio può dare. È per questi motivi che oggi abbiamo deciso di parlarvi di una metodologia di progettazione che ha lo scopo di concentrare tutto l’effort del team in pochi giorni: parliamo di Design Sprint, una delle strategie più comuni delle aziende che vogliono risolvere rapidamente grandi problemi.

Pre-Design Sprint

L’ambiente influenza il nostro lavoro, incidendo sul risultato finale del progetto. Quindi attenzionare il luogo di lavoro così come gli strumenti in uso sarà un’ottima base di partenza.

Il Pre-Design Sprint consiste nell’osservazione del proprio ambiente di lavoro prediligendo quello privo di distrazioni o di agenti che possano aumentare il livello di stress che sarà già di per sé molto alto, per via dell’intensità del lavoro. Una volta valutata la postazione, è necessario pensare al proprio team. Avvalersi della metodologia di Design Sprint significa contare sul supporto di figure professionali molto flessibili.

Uno sprint di Design, infatti, è una metodologia di prototipazione che conta sulla rapidità di un piccolo team di Design che è in grado di creare un nuovo prodotto o riprogettarne uno esistente in soli 4 giorni. Oltre il team di Design viene coinvolta attivamente anche la parte interessata (Il cliente).

Se pensi di avere il team giusto e un ambiente di lavoro adatto, allora sei pronto per iniziare!

Giorno 1: raccogli le idee 

Il primo giorno concentrati sul progetto e butta giù tutte le idee che ti passano per la testa. Definisci gli obiettivi e il percorso da seguire, crea una mappa che ti aiuti a tenere traccia di ogni elemento del tuo team e delle loro possibili applicazioni all’interno del progetto. Questo renderà le task più facilmente tracciabili per tutti.

Cosa più importante, non avere paura del confronto con chi è più esperto di te: condividi, chiedi e ascolta. Quando pensi di aver raccolto abbastanza idee e linee guida sul progetto, sei pronto per passare al giorno due di Design Sprint.

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Giorno 2: incontra il tuo team

Durante il secondo giorno richiedi un brief con il tuo team, ognuno a sua volta avrà raccolto varie idee e pensato ad un modo per portare avanti il progetto. In questa fase diventa importante saper ascoltare e valutare tutte le soluzioni più utili in base al proprio target, agli obiettivi e al Cliente. Visualizzate il problema e proponete le strade migliori da percorrere per risolverlo!

Durante questa seconda giornata sarete in grado di creare una storyboard chiara e di definire tutti gli obiettivi.

Andiamo al terzo giorno.  

Giorno 3: è arrivato il momento di mettere mano al progetto

Nella terza giornata si andrà a mettere mano al progetto. Ogni persona è stata designata per una task ben precisa, fatevi aiutare dalla mappa realizzata il primo giorno, perché è in grado di sintetizzare il lavoro di tutti e di tenere traccia degli obiettivi di ogni task, oltre ai punti di incontro tra i vari membri del team durante le diverse fasi del progetto. A questo punto non dimenticate di utilizzare tutti i tool di lavoro e i diversi software che possano facilitarvi il lavoro e ridurre i tempi di progettazione.

Alla fine di questa giornata vedrete i frutti di tutti i confronti e le ricerche dei giorni precedenti arrivando a realizzare quello che sarà il primo stadio del vostro prototipo.

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Giorno 4: scoviamo gli errori.

Avete creato il vostro prototipo, adesso è arrivato il momento di ricevere i primi feedback dai vostri utenti. Che siano di persona oppure online, vi consigliamo di registrare ed annotare le reazioni dei tester. Vi torneranno utili nella fase successiva, quella di correzione degli errori di progettazione!

Durante questa fase sarete in grado di individuare tutti quei problemi che ostacolano la normale fruizione del vostro prodotto e di ragionare assieme al vostro team sulle possibili soluzioni.

Alla fine di questi 4 giorni avrete creato un prodotto capace di soddisfare le aspettative dell’utente finale e che con gli ultimi accorgimenti sarà pronto per essere sviluppato.

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